Blog di nuovoadamo

NOTIZIARIO
DEL CENTRO DI NUOVA EVANGELIZZAZIONE
“Il SS. Nome di Dio”
di P. Carlo Colonna s.j.

Pubblicazione mensile – Anno I – n.1 – Febbraio 2016

Carissimi,

domenica, 31 gennaio, abbiamo inaugurato la sede del Centro di Nuova Evangelizzazione, in Corso Alcide De Gasperi 320, Bari, che, con la grazia potente dello Spirito Santo, vogliamo portare avanti a gloria di Dio e per la salvezza delle anime. Erano presenti una trentina di persone. In un bel momento di preghiera abbiamo invocato lo Spirito Santo in questo luogo, ho parlato ai presenti in forma molto generale del Progetto di evangelizzazione che ci proponiamo di realizzare, infine, abbiamo giocato – dico giocato – con le Carte dei Proverbi, una mia invenzione per far apprendere i proverbi biblici alla gente. Di che si tratta? Venite a visitare il Centro e vedrete! Alla fine mi hanno chiesto: E poi, che cosa in concreto c’è da fare? Ecco, con questo Notiziario faccio conoscere i primi progetti che vogliamo portare avanti. Li voglio presentare sotto forma di dialogo tra me e un visitatore, che bussa per visitare il Centro.

Dialogo di presentazione

Visitatore (bussa): Posso entrare?
P. Carlo (apre): Entri pure? Benvenuto al Centro di Nuova Evangelizzazione “Il SS. Nome di Dio”.
Vis.: Grazie del benvenuto. Anch’io dico “benvenuto” a questa nuova iniziativa di evangelizzazione, perché ne avevamo proprio bisogno.
P. Carlo: Sei doppiamente benvenuto, perché sei come un angelo di Dio, venuto a dirci: Andate avanti con fiducia.
Vis.: Il Vangelo contiene tutto il bene che Dio vuol dare agli uomini per la loro felicità eterna, e pochi oggi veramente lo conoscono e lo praticano. Ogni iniziativa per farlo conoscere e praticare sia benvenuta.
P. Carlo: E’ proprio questo che ci proponiamo. Far conoscere e praticare il Vangelo per portare gli uomini alla vera gioia, che non perisce mai: quella che viene da Gesù Cristo, conosciuto, amato e seguito fino in fondo, non a parole soltanto, ma nei fatti e con la vita.
Vis.: Naturalmente lo dovete predicare a tutti, perché il Vangelo bisogna predicarlo a tutti. Avete un bel lavoro da fare!
P. Carlo: Con la grazia dello Spirito Santo tutto è possibile! E’ lui che ci manda e noi andremo, se non a tutti, là dove ci manda e alle persone che egli ci manda.
Vis.: Ecco, questo mi sembra un giudizio equilibrato. Ci sono tante missioni di evangelizzazione oggi nella Chiesa e ciascuno compie la sua opera là dove Dio l’invia. Mi può dire ora quali sono i progetti e le iniziative di questo Centro di Nuova Evangelizzazione?
P. Carlo: Sono molti nel mio cuore e non ti posso dire tutto subito. Man mano che si faranno, li conoscerai. Se vuoi essere informato, potrai leggere un Notiziario che pubblico mensilmente, con cui ti informerò dei progetti, programmi, iniziative, servizi che il Centro promuove.
Vis.: Son contento di potervi seguire, leggendo il Notiziario di cui mi parli. Cercherò di far conoscere il Centro ad altri che non lo conoscono, dando loro il Notiziario. Ti chiedo ora: Perché è intitolato al SS. Nome di Dio? E’ una dedicazione un po’ inusuale nel mondo cattolico, dove le iniziative religiose, in genere, sono sotto l’egida di qualche Santo o della Madonna o di Gesù in persona o dello Spirito Santo, ma non del “SS. Nome di Dio”.
P. Carlo: L’Evangelo e l’Evangelizzazione vengono dalla SS.Trinità. Sono la sua opera personale per la salvezza degli uomini, in cui la SS.Trinità manifesta la sua gloria. Infatti, la Gloria di Dio è la salvezza degli uomini. Il Padre manda il primo inviato, il Figlio, poi il secondo inviato, lo Spirito Santo, per la salvezza degli uomini. Infine con lo Spirito manda la Chiesa fino ai nostri giorni con la sua vita ordinaria e con sempre nuove ondate di evangelizzazione. Tutto avviene “nel Santissimo Nome di Dio”, per la sua gloria e per la salvezza umana. Per questo ho pensato di intitolare il Centro al SS. Nome di Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo.
Vis.: Quante cose belle mi dici e altre ancora le ascolterò, seguendo le vostre iniziative. Posso avere un numero del vostro Notiziario?
P. Carlo: Eccolo, questo è il primo numero. Vi troverai i primi tre Progetti, che vogliamo portare avanti
Primo Progetto: Educare ad amare e vivere bene la Santa Messa
Vis.: Di che si tratta?
P. Carlo: Prima di tutto, far comprendere il valore e il significato della Santa Messa. Se non si capisce bene il valore della Messa, come la si può amare e vivere bene? Amandola e vivendola bene, poi scendono sui partecipanti grazie abbondanti di salvezza di ogni tipo, per noi e per gli altri.
Inoltra bisogna che sia celebrata santamente e in modo vivo sia da parte del sacerdote celebrante e sia da quanti vi partecipano.
Vis.: Bellissimo! C’è veramente bisogno di questo rinnovamento nella partecipazione alla Santa Messa per il popolo cristiano. La luce di Dio deve splendere ben in alto e questa luce splende su tutti per mezzo della Santa Messa.
P. Carlo: Inoltre la Santa Messa è sorgente e culmine dell’evangelizzazione, perché senza la grazia che viene dal sacrifico di Cristo per la salvezza, invano ci affatichiamo noi evangelizzatori. Lo ha detto Gesù: Senza di me non potete far nulla.
Vis.: Sono perfettamente d’accordo. E voi, come Centro, avete momenti in cui celebrate la Santa Messa?
P. Carlo: Senz’altro. Per iniziare, celebrerò una Messa ogni quindici giorni nella sede del Centro, dove stai. L’indirizzo lo sai: Corso Alcide De Gasperi 320, Bari, zona Carrassi, nella sede dell’Istituto Di Cagno, sita nella stradella adiacente all’ingresso della tangenziale per Foggia. Nell’Istituto c’è anche l’Amgas che fornisce il gas ai baresi. Noi vogliamo fornire ai baresi - e non solo a loro - il “gas spirituale”, capace di accendere in loro un immenso fuoco, il fuoco dell’amore di Dio sopra tutte le cose! La prima Messa sarà martedì 8 marzo alle ore 19, e poi ogni quindici giorni, il martedì alle 19.
Vis.: Senz’altro cercherò di venire e inviterò altri a venire. Vi voglio proprio seguire nelle vostre iniziative e, venendo alla vostra Messa, potrò offrire il mio personale contributo di preghiera per la vostra evangelizzazione.
P. Carlo: Bravo! E’ proprio Dio che ti ha mandato. Ma non solo nella Santa Messa a cui verrai, ma nelle Messe a cui parteciperai ricordati di pregare perché queste nostre iniziative di evangelizzazione portino molto frutto a gloria di Dio e salvezza delle anime. Molto conto sulla potenza della preghiera.
Vis.: Senz’altro lo farò.
Secondo progetto: Educare i cristiani a pregare con i Salmi. I Salmi nel cuore del cristiano
Vis.: Di che si tratta?
P. Carlo: Te lo spiego, dicendoti di un’esperienza spirituale che ebbi tempo fa mentre pregavo. Ebbi l’impressione che Dio mi dava da mangiare i 150 salmi. L’esperienza durò un attimo, ma si impresse profondamente in me. Da quel momento ebbi una intelligenza sempre più profonda dell’importanza dei salmi per la preghiera del cristiano, conobbi nuovi modi di pregare con i salmi e sentii in me nascere la missione di educare i cristiani a pregare con i salmi.
Vis.: Allora si tratta di recitare le Lodi e i Vespri, in cui la Chiesa usa i salmi per pregare Dio?
P. Carlo: No. Vogliamo educare i cristiani a nuove forme di preghiera con i salmi in modo che pregare con i salmi diventi altrettanto popolare come è il pregare col Rosario.
Vis.: Interessante quanto mi dici! Sarà veramente una cosa nuova se riuscite in questa missione. Debbo riconoscere che i salmi sono piuttosto lontani dalla pietà popolare cattolica, anche se la Chiesa li considera come una delle forme più alte di preghiera, che ancora oggi i cristiani possono praticare. E, in concreto, con quali iniziative realizzerete questo progetto?
P. Carlo: Per ora ti informo sul progetto. L’8 marzo, quando ci sarà la prima Messa al Centro, parlerò di questa iniziativa più in concreto e poi ne parlerò nel Notiziario di marzo.
Vis.: Attendo con grande desiderio di saperne di più. Voglio partecipare anche a questo progetto. Penso che potrà aiutarmi a crescere nella mia vita di preghiera.
Terzo Progetto: Educare i cristiani alla lettura di tutta la Bibbia
Vis.: Bello questo progetto! Ma che significa “Tutta la Bibbia”? Perché proprio “tutta”? Gli uomini oggi, tra cui tanti cristiani, sono così ignoranti della Bibbia che basterebbe soltanto qualche conoscenza in più che sarebbe un passo in avanti notevole.
P. Carlo: Mi sono ispirato a quanto dice S. Paolo, scrivendo a Timoteo: “Le Scritture possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Gesù Cristo. Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona” (2 Tm 3,15-16). Vedi? San Paolo ci parla di “tutta la Scrittura”, che è utile per la salvezza, non di una sola parte di essa.
Vis.: Anche questo progetto mi piace. Sono del tutto d’accordo sulla necessità di leggere tutta la Scrittura per farne alimento di vita spirituale. Anche la Chiesa lo fa, quando nell’anno liturgico legge al popolo tutta la Bibbia. Ma come farete in concreto?
P. Carlo: Anche su questo progetto ti darò informazioni pratiche nel Notiziario di marzo e, se verrai, alla S. Messa dell’8 marzo. Per ora cominciamo col celebrare questa bella Santa Messa, a gloria di Dio e per chiedere il suo potente patrocinio ad ogni iniziativa di evangelizzazione che faremo, perché se il Signore non costruisce lui l’evangelizzazione, invano ci affatichiamo noi. E con questo ci salutiamo. Arrivederci a marzo!
Vis.: Grazie di tutto! Farò delle fotocopie del vostro Notiziario per darlo anche ad altri. Dio vi benedica sempre più!

Informazioni:
P. Carlo Colonna, cell. 3397992798; fisso: 0809645483: email: [email protected]; sito web: www.nuovoadamo.net; facebook: carlo colonna.